– Quasi 50 persone hanno preso parte agli incontri laboratoriali che si sono tenuti nell’ambito del processo partecipativo che sta accompagnando la redazione del Piano Operativo Intercomunale dell’Unione di comuni montana della Lunigiana.

Gli incontri hanno avuto lo scopo di consolidare e arricchire il quadro dei bisogni, delle criticità e punti di forza da valorizzare già emersi dalla prima fase di attività di ascolto del territorio, nonché di raccogliere proposte concrete e idee progettuali. Ad ogni incontro, oltre le professioniste di Avventura Urbana, società che cura il processo partecipativo, sono stati presenti e si sono resi disponibili al dialogo e alla collaborazione rappresentanze politiche dei comuni coinvolti e Paolo Bestazzoni, Responsabile Unico di Piano, Fabrizio Cinquini, responsabile scientifico del POI, e Francesco Pedrelli, garante del Processo partecipativo “Verso il Piano Operativo Intercomunale”.

Molti, variegati e generalmente coerenti i temi emersi nel corso dei tre momenti di confronto e dialogo realizzati nei comuni di Filattiera, Mulazzo e Fivizzano. In particolare, le osservazioni hanno riguardato la valorizzazione e la manutenzione della viabilità e della sentieristica che attraversa il patrimonio ambientale, volta a favorire una migliore qualità della vita agli abitanti e una più serena permanenza ai visitatori, ma anche la rigenerazione del patrimonio costruito in stato di abbandono, al fine di contrastare lo spopolamento che caratterizza l’area.

Sempre in relazione a tale fenomeno si suggerisce la spinta a sperimentare nuovi modelli di riattivazione socio-economica del territorio, individuando i borghi che si prestano maggiormente allo scopo. Forte anche l’esigenza di una omogeneizzazione sul piano burocratico dei comuni coinvolti con il POI e dell’aggiornamento di strumenti tuttora vigenti considerati datati, come il regolamento d’igiene.

Nelle prossime settimane sarà pubblicato sul sito un report di dettaglio di quanto emerso.