La Mensa della Caritas a Cervara a Massa è un punto cruciale per fornire aiuto a coloro che si trovano in difficoltà e non hanno altre risorse per sopravvivere.
Tuttavia, negli ultimi tempi, la mensa sta attraversando una fase di difficoltà prolungata e ha bisogno di sostegno per continuare la sua opera. Alcuni consiglieri di opposizione hanno effettuato un sopralluogo per valutare di persona la situazione e cercare di sbloccare le risorse necessarie per superare queste difficoltà, con l’obiettivo di creare una nuova struttura che sembra ancora lontana dall’orizzonte.
Daniele Tarantino, Giovanna Santi, Nicola Ricci e Mattia De Angeli, dopo aver visitato i locali e aver parlato con il responsabile, don Cipollini, hanno evidenziato una serie di problemi logistici che stanno compromettendo il servizio. Si tratta di problemi come siepi alte, sterpaglie, alberi incolti, bidoni dell’immondizia posti in modo non adeguato e parti di cantiere comunale trasformate in barriere architettoniche. Questi fattori contribuiscono a creare un ambiente poco accogliente e sicuro.
I cittadini del quartiere si sentono trascurati e la percezione è quella di entrare in un luogo abbandonato, lontano dai servizi essenziali offerti dal centro città, nonostante la mensa si trovi a soli 5 minuti di distanza. Inoltre, la mancanza di spazi interni accessibili ha reso necessaria la distribuzione dei pasti in sacchi, che vengono consumati altrove, lasciando sporco e degrado nei dintorni.
Alcune fonti di introiti tradizionali, come la “festa del cinghiale”, non sono più possibili, aggravando ulteriormente la situazione finanziaria della mensa.
I consiglieri chiedono al sindaco Persiani spiegazioni riguardo alla lentezza nell’attuazione della nuova struttura e sollecitano un intervento tempestivo per risolvere i problemi attuali e garantire il corretto funzionamento della mensa, che ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel fornire assistenza ai più bisognosi.