Avviata la sorveglianza epidemiologica e strategie di bonifica a Massa Carrara e Orbetello. La Regione Toscana, nel quadro di un progetto triennale finanziato dal Pnrr, ha avviato interventi mirati a valutare l’impatto sanitario delle condizioni ambientali difficili, presenti in quattro siti di interesse nazionale toscani.
L’obiettivo principale è ridurre il rischio per la salute legato alla presenza di impianti siderurgici e chimici in queste aree. Arpat, Ispro e Ars saranno coinvolti nella sorveglianza, mentre un secondo progetto riguarderà i siti di Livorno e Piombino.
La Regione ha aderito di recente a un progetto triennale, che vede il coinvolgimento di dodici regioni, alimentato dai fondi del Pnrr e che ha come obiettivo primario la valutazione dell’efficacia degli interventi di prevenzione utili a ridurre l’impatto sanitario delle patologie legate a condizioni ambientali difficili. Un rischio per la salute che discende dalla presenza di impianti siderurgici e chimici a Massa e Orbetello
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, sottolinea l’importanza di proteggere la salute dei cittadini attraverso interventi di bonifica, considerandoli un investimento per la qualità della vita nei territori. L’assessora all’Ambiente, Monia Monni, ribadisce che le bonifiche sono una priorità e non una spesa. L’assessore regionale alla Sanità, Simone Bezzini, aggiunge che l’obiettivo è rafforzare le azioni di prevenzione per tutelare la salute dei cittadini e migliorare la qualità dell’ambiente in queste zone critiche.