Sabato 10 febbraio alle ore 10, presso la Scuola G.B. Giorgini di Montignoso, si terrà un importante appuntamento all’interno del progetto ‘Interventi e percorsi formativo/laboratoriali di empowerment e supporto alla genitorialità’. L’iniziativa, promossa dall’Associazione ‘Il Borgo dei Bambini’ ha il sostegno del Comune di Montignoso, di Massa e quello di Carrara e mira a coinvolgere i nuclei familiari in un percorso di sostegno alla genitorialità, promuovendo una crescita positiva dei genitori per favorire lo sviluppo sano e armonioso dei propri figli.

Il tema di questo incontro sarà «Disturbi dell’umore in adolescenza», un argomento di grande rilevanza e attualità. A guidare la discussione sarà il Dott. Angelo Maremmani, psichiatra, il quale offrirà preziose informazioni e consigli su come affrontare e comprendere i disturbi dell’umore che possono manifestarsi durante l’adolescenza.

L’Assessora del Comune di Montignoso, Giorgia Podestà, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di sostenere un progetto così importante e significativo per la nostra comunità. Le iniziative volte a promuovere la genitorialità positiva sono fondamentali per il benessere delle famiglie e lo sviluppo armonioso dei giovani. I nostri ragazzi attraversano fasi delicate della loro crescita e avere strumenti per affrontare eventuali difficoltà è di vitale importanza. I progetti come questo permettono di creare un dialogo aperto e costruttivo tra genitori, professionisti e istituzioni, promuovendo una cultura dell’ascolto e del sostegno reciproco”.

L’iniziativa intende focalizzarsi sulla fragilità delle emozioni negli adolescenti alla luce del contesto sociale nel quale spesso non riescono a trovare una chiave di comunicazione con le famiglie. Ogni incontro rappresenta un’opportunità di confronto e di crescita, anche grazie alla partecipazione di professionisti qualificati che offrono il loro contributo per favorire la diffusione di una genitorialità consapevole e responsabile.

Invitiamo dunque tutti i genitori, i tutori e chiunque sia interessato al benessere delle giovani generazioni a partecipare a questo importante evento. La condivisione di esperienze, conoscenze e strategie educative può davvero fare la differenza nella vita dei nostri figli e nella costruzione di una comunità più forte e solidale.