Il traffico dell’aeroporto “G. Galilei” di Pisa, nel secondo semestre del 2023, ha registrato il transito di oltre 5 milioni di viaggiatori, con un incremento del 7% rispetto al medesimo periodo del 2022, con l’apertura di nuove rotte mediorientali ed europee.
A ciò è corrisposto un maggiore impegno congiunto da parte dei militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Pisa e dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Pisa, in termini di interventi a salvaguardia delle normative doganali e valutarie.
In particolare, i controlli transfrontalieri hanno portato all’individuazione di valuta non dichiarata per un ammontare complessivo pari ad € 1.416.032,79.
Le attività ispettive valutarie nel secondo semestre del 2023 hanno permesso di sottoporre a sequestro amministrativo € 80.801,01 in denaro contante, nonché l’irrogazione di sanzioni amministrative per un ammontare pari a € 37.383,00.
I risultati raggiunti sono il frutto dell’analisi di rischio e delle tecniche investigative sviluppate dai militari della Guardia di Finanza e dai funzionari ADM, che hanno consentito di far emergere nuove rotte utilizzate per la movimentazione illecita di denaro e i principali metodi di occultamento per aggirare i controlli doganali. In genere, il denaro è stato rinvenuto all’interno del bagaglio a mano o direttamente sul passeggero. In alcuni casi, tuttavia, sono stati escogitati espedienti più originali quali l’occultamento delle banconote nella fodera del bagaglio o all’interno di capi d’abbigliamento.
Tra gli interventi di maggior rilievo è da segnalare il sequestro amministrativo di tredici lingotti d’oro per un valore complessivo di € 73.944,00 nei confronti di un viaggiatore di nazionalità albanese, in partenza dallo scalo pisano e diretto nel proprio Paese d’origine.
Il risultato conseguito è dimostrazione dell’efficacia del Protocollo di Intesa siglato fra ADM e Guardia di Finanza nel mese di aprile del 2023, documento che velocizza lo scambio di informazioni e agevola le attività di verifica congiunta fra le due Istituzioni presenti sul territorio volte a contrastare anche le violazioni derivanti da comportamenti illegittimi dei passeggeri.