Monasterio conferma la sua vocazione alla formazione: nei giorni scorsi, l’EHRA (European Heart Rhythm Association), la branca della Società Europea di Cardiologia (ESC) dedicata all’aritmologia, ha accreditato gli ospedali di Monasterio come European Recognised Training Centre, centri di formazione a valenza europea.
Gli aritmologi ed elettrofisiologi di Monasterio diventano quindi “docenti” e sono autorizzati da EHRA a formare i giovani colleghi provenienti da tutta Europa, e non solo. L’ Elettrofisiologia interventistica di Monasterio è specializzata nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi del ritmo cardiaco con impianti di pacemaker e defibrillatori – dai più semplici a quelli di maggiore complessità – di stimolatori cardiaci senza fili e di registratori con dispositivi impiantabili, per la diagnosi e il controllo delle aritmie. Tantissime in Monasterio le procedure di ablazioni di tutti i tipi di aritmie. Un’eccellenza che trova conferma nell’accreditamento di EHRA.
Il riconoscimento arriva dopo un percorso impegnativo: EHRA ha valutato la documentazione prodotta da Monasterio e il numero di procedure effettuate, quindi accertato il rispetto di tutti gli standard di qualità, competenza e sicurezza del paziente. Alla fine di un accurato accertamento, EHRA ha accreditato Monasterio – secondo centro in Italia – alla formazione.
All’Ospedale San Cataldo-Cnr di Pisa e all’Ospedale del Cuore di Massa potranno quindi arrivare cardiologi dall’estero per formarsi alla tecniche e alle procedure di elettrofisiologia. EHRA prevede in particolare due distinti percorsi formativi (fellowship): uno, della durata di un mese, destinato a cardiologi esperti che vogliano approfondire le loro conoscenze ed uno, di durata annuale, destinato, invece, a cardiologi giovani e ancora in formazione.
I medici interessati alle fellowship potranno inoltrare domanda ad EHRA la quale, dopo una prima selezione, destinerà i medici ai diversi centri di formazione.
Nell’arco di pochi giorni dall’accreditamento, Monasterio ha già ricevuto 3 richieste di adesione al percorso di formazione di cui una dal Portogallo, una dall’Egitto e una dalla Georgia. A gestire i percorsi di formazione in Monasterio sarà l’intero staff di Elettrofisiologia interventistica: il responsabile dottor Marcello Piacenti, i medici Umberto Startari, Luca Panchetti, Andrea Rossi, Gianluca Mirizzi, Silvia Garibaldi e Martina Nesti.
Per l’Unità Operativa una occasione importante per dare visibilità al lavoro svolto dall’intera equipe e la conferma di una vocazione alla formazione che da decenni contraddistingue Elettrofisiologia.
“L’accreditamento _ spiega il dottor Piacenti – è motivo di profondo orgoglio e rappresenta l’inizio di un ulteriore percorso di valorizzazione del nostro lavoro. Il riconoscimento di EHRA conferma il costante impegno dell’unità operativa sul fronte della formazione: già dal 2000 _ dettaglia Piacenti – formiamo colleghi: ogni mese da tutta Italia arrivano cardiologi per rafforzare le conoscenze in cardiostimolazione e 4 volte l’anno si tengono in Monasterio corsi di elettrofisiologia. La formazione è per noi – e continuerà ad esserlo – preziosissima perchè ci proietta all’esterno, garantendoci ampia visibilità”.
Adesso anche l’accreditamento di EHRA che conferma l’Elettrofisiologia di Monasterio ai vertici nazionali ed europei.