Dall’alba del 7 ottobre scorso Israele è sotto attacco da parte dei terroristi islamici-palestinesi di Ḥamās , che hanno mostrato al mondo la crudele realtà dell’obiettivo che hanno intenzione di perseguire: il genocidio del popolo ebraico.
A 80 anni di distanza dai crimini nazifascisti che hanno insanguinato il secolo scorso e che conosciamo come Shoah , ora è la volta del terrorismo islamico, che si candida , e non da oggi, a proseguire il disegno hitleriano dello sterminio ebraico.
Nessuna motivazione può giustificare i crimini contro l’umanità a cui abbiamo assistito, inclusa la strage degli innocenti di Kfar Aza, nessuna motivazione.
Questa crudeltà inaudita fa ricadere anche sulle legittime rivendicazioni del popolo palestinese la condanna dell’opinione pubblica e della comunità internazionale.
Il terrorismo non è guerra di resistenza. Il terrorismo è crimine contro l’umanità.
Come Associazione apuana di Amicizia Italia-Israele dei territori di La Spezia, Carrara, Lunigiana, Massa e Versilia chiamiamo a raccolta tutti i democratici, le forze politiche, le comunità religiose cristiane, cattoliche, musulmane, ebraiche e le Istituzioni per manifestare vicinanza alle famiglie israeliane e di altre nazionalità colpite nei loro affetti con tanta crudeltà e violenza. Auspichiamo che quanto prima si possa ristabilire la sicurezza dello stato di Israele con la sconfitta definitiva di Ḥamās e dei suoi alleati, Iran in primis, che quanto prima si possa aprire una trattativa per liberare gli ostaggi in mano ad Ḥamās con l’attivazione di un canale umanitario per donne, bambini e civili di Gaza nel transito in luoghi sicuri, lontani da obiettivi militari.
Le nostre terre liguri e apuane sono per una pace giusta e sostengono il diritto di Israele di difendere i propri confini e la propria sicurezza.
Per questo organizziamo a Carrara un sit-in con corteo venerdì 13 Ottobre alle h18 con partenza dal Comune di Carrara.
Nessuna bandiera di partito ma bandiere italiane e di Israele.
Associazione Apuana Italia-Israele di La Spezia, Carrara, Lunigiana, Massa e Versilia