Riceviamo nota da Massimo Evangelisti – Consigliere Comunale Massa –
Al termine della quattro giorni di festa nazionale della riscossa popolare svoltasi presso il Parco della Comasca dal 27 al 30 luglio, questa mattina a Ronchi e ai suoi abitanti è stato riservato un buongiorno indegno : scritte con spray rosso recanti simboli e slogan comunisti in ogni dove.
Partendo dalla via Como fino ad arrivare al lungomare non sono state risparmiate
facciate di edifici pubblici e privati, centraline dell’Enel e della Telecom.
In pochi ore ho ricevuto personalmente le telefonate di decine di cittadini indignati nei confronti degli autori di tali imbrattamenti e di tutti coloro i quali hanno consentito ed autorizzato lo svolgimento di tale “evento” nel bel mezzo della stagione turistica in un luogo pubblico, il Parco della Comasca appunto, luogo oltretutto di un centro ricreativo estivo per bambini.
Alcuni di loro mi hanno riferito anche di cumuli enormi di spazzatura lasciati all’interno del parco.
Chi pagherà tutti questi danni?
Mi auguro che l’amministrazione comunale, gli organi competenti e soprattutto il gestore del Parco della Comasca, il quale senz’altro avrà avuto modo di interloquire con gli organizzatori di tale festa, denuncino alle autorità competenti, richiedendo relativo risarcimento dei danni, i responsabili di queste nefandezze.
Dal canto mio farò tutto il possibile affinché a tali organizzazioni e/o partiti autori di tale scempio non venga mai più concessa alcuna autorizzazione sull’intero territorio comunale ed ho già preso contatti con Asmiu affinché intervenga il prima possibile per rimuovere tutto lo sporco abbandonato all’interno del parco.
Massimo Evangelisti
Capogruppo di Fratelli d’Italia
in Consiglio Comunale a Massa