E’ giunta in tempi stretti la risposta dell’Arma alle turbolenti notti di settembre, che hanno visto la centralissima piazza Mercurio trasformarsi in teatro di risse ed aggressioni violente, spesso tra giovanissimi.
I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Massa, al termine di una meticolosa ed approfondita attività d’indagine sono riusciti a dare un nome ed un volto ai protagonisti delle violenze che avevano scosso il centro storico di Massa nella serata del 19 settembre scorso, tanto da suscitare la preoccupazione dei residenti, nonché degli esercenti dell’intera zona. In realtà i militari hanno potuto accertare che quella sera erano stati ben due gli episodi violenti che avevano turbato la quiete della locale piazza Mercurio: nel primo caso, un 26enne massese, dopo che la propria ragazza aveva avuto un diverbio con un ragazzo del luogo nato a seguito di un evento fortuito in cui la ragazza veniva accidentalmente urtata da una bottiglia di vetro colpita inavvertitamente dal giovane, ha dato vita ad un vero e proprio parapiglia con altri ragazzi del posto, utilizzando anche dello spray al peperoncino che aveva al seguito.
Non contento, dopo aver rotto una bottiglia di birra su di un marciapiede, utilizzava il collo di vetro quale arma impropria brandendolo come una scimitarra: infatti, nello scontro un ragazzo 36enne ha avuto la peggio, accusando un’evidente ferita al volto causata da un fendente sferrato proprio utilizzando il collo di bottiglia. Nell’occasione la vittima veniva prontamente soccorsa dal 118, riportando delle ferite giudicate guaribili in 15 giorni, mentre per l’aggressore, successivamente identificato dai Carabinieri, è scattata una denuncia in stato di libertà per il reato di lesioni gravissime.
Il secondo episodio si è verificato subito dopo, ed in questo caso i protagonisti erano 4 giovani massesi, uno dei quali addirittura minorenne, che hanno dato vita ad una vera e propria scazzottata da far west tra i tavoli dei locali notturni ancora gremiti di clienti.
I Carabinieri, anche in questo caso sono riusciti, dopo aver visionato meticolosamente le telecamere di videosorveglianza, ad identificarli tutti ed a scoprire anche il motivo, particolarmente futile, della violenta aggressione: tutto era scaturito, infatti, da un commento di cattivo gusto postato da uno di loro su un canale Youtube in merito ad un video che vedeva protagonista un altro dei giovani coinvolti nella rissa.
La sera del 19 settembre, i protagonisti si sono incontrati casualmente in piazza Mercurio e di lì’ a breve l’accesa discussione tra loro è sfociata in una vera e propria rissa violenta. I militari dopo aver identificato i responsabili hanno proceduto a denunciarli all’Autorità Giudiziaria, dinanzi alla quale dovranno rispondere del reato di rissa.
Le iniziative dei Carabinieri finalizzate ad arginare le ripetute violenze nel centro storico massese, che nelle scorse settimane hanno rischiato di turbarne l’ordine e la sicurezza pubblica, non si esauriscono però con questi provvedimenti, bensì proseguiranno con la proposta al Questore di Massa, di irrogazione nei confronti dei responsabili di un provvedimento di DASPO urbano, al fine di scongiurare che gli stessi possano essere in futuro nuovamente protagonisti di analoghe condotte violente.