Da oggi, 1° ottobre, cambiano le regole per entrare nel Regno Unito. Gli effetti della Brexit prendono forma e per varcare il confine britannico diventa indispensabile essere muniti di passaporto biometrico. Regole uguali per chi va in vacanza, per chi parte per lavoro e anche per i giovanissimi in viaggio-studio.
Poche le eccezioni previste, riguardano chi ha ottenuto la residenza in Uk e altri casi – non tantissimi – particolari: si tratta di soggetti per i quali continuerà a essere sufficiente, almeno formalmente, la carta d’identità.
Attualmente per restare in Gran Bretagna per meno di sei mesi non sarà richiesto alcun visto. Si tratta però di una misura temporanea, in quanto con orizzonte 2025 potrebbe essere introdotta una sorta di autorizzazione preventiva sul modello dell’Esta statunitense.
Decade anche la validità della tessera sanitaria europea, motivo per cui si consiglia caldamente di munirsi di un’assicurazione sanitaria.
Procedure anti-Covid
Altra novità di ottobre riguarda le procedure d’ingresso in Uk legate all’emergenza Covid-19. A partire dal 4 del mese, non vi saranno restrizioni ai voli d’entrata per i passeggeri vaccinati provenienti dai Paesi in lista ‘ambra’ – tra cui è inserita l’Italia – e considerati dunque di allerta intermedia. Scompare l’obbligo del tampone pre-partenza per chi ha completato il ciclo vaccinale mentre permane quello del test da effettuare dopo due giorni dall’arrivo, quando sarà sufficiente sottoporsi a un tampone rapido.