Ho letto le critiche rivolte dai consiglieri di opposizione del Partito Democratico al nuovo progetto di Piazza Palma. Ebbene, tutte le opinioni vanno rispettate e accettate. Alcune però appaiono più che altro frutto di pregiudizio perché è strano che per l’opposizione non ci sia nulla, ma proprio nulla, che vada bene in quello che propone questa amministrazione.
Innanzitutto sgombriamo il campo sul tracciato viario originario: nessuna alterazione, ma solo una diversa pavimentazione. Come si vede dal disegno progettuale, sempre che lo si faccia a mente sgombra e non offuscata dall’acredine, la strada originaria esiste ancora e sarà percorribile per emergenze etc. Quindi nessuna alterazione della natura dei luoghi. Anzi, lo scopo è quello di valorizzare un edificio storico adibito a sede scolastica e ridare un senso ad una accozzaglia di aiuole e spartitraffico prive di alcun senso e soprattutto gusto estetico.
Secondo, mi pare che nessuno dei consiglieri che oggi rivolgono queste critiche, abbia mai brontolato per la scultura denominata “Puppona” del grande Gigi Guadagnucci rimossa dal centro storico perché definita volgare e relegata in un angolo sperduto del giardino di Villa della Rinchiostra. Così come nessuno si è preoccupato dello spostamento del SAN FRANCESCO di Rossi e relegato tra i cespugli sotto le Poste. Nessuno di loro si è mai preoccupato della Fontana di Piazza Liberazione, per i massesi c.d. dei Culi, restaurata da questa amministrazione dopo anni di abbandono e incuria. Non sono certamente costoro che hanno apprezzato e valorizzato la scultura chiamata il Carciofo di Cascella, lasciato in mezzo al parcheggio dei motorini e senza la minima cura e pulizia. Nessuno di loro, a quanto pare, si è preoccupato di restituire i denti dei leoni di Piazza Aranci presi a martellate e mai restaurati. A noi hanno persino lasciato anche il compito di sostituire gli aranci seccati della piazza, perché forse per loro non erano importanti o era troppo faticoso occuparsene. Per noi è stato invece un dovere e un onore provvedere.
E per finire, per quanto riguarda la scultura di Beaufour, essa è stata solo temporaneamente spostata per consentire la realizzazione della piazza. Al termine valuteremo assieme all’artista quale potrà essere una collocazione ideale. E poi saremmo noi gli ignoranti ?
Il sindaco
Francesco Persiani