Il tanto atteso bando regionale per la concessione di contributi a fondo perduto destinati a imprese e liberi professionisti si è rivelato un totale flop. Le domande potevano essere presentate a partire dal 24 settembre dalle ore 9:00, giorno successivo alla pubblicazione sul BURT del relativo decreto, attraverso il sito web di Sviluppo Toscana,  ma non è andata così, e l’accesso agli importantissimi contributi a fondo perduto per dare respiro all’economia del territorio, si è bloccato di fronte alla solita burocrazia ed all’inefficienza dei sistemi informatici della pubblica amministrazione – a sostenerlo Carlo Cecchelli, referente fiscale di Confartigianato Imprese Massa Carrara.

La piattaforma ‘Sviluppo Toscana’ della Regione Toscana, il portale web dal quale le aziende dovrebbero avere accesso a importantissimi contributi post-covid a fondo perduto – ha aggiunto Cecchelli –   è stato di fatto bloccato per ben due ore, e per molte aziende è stato quindi praticamente impossibile, per gran parte della mattinata, accedere per presentare le proprie domande e i progetti da finanziare. Non è la prima volta che i nostri artigiani si trovano ad essere beffati in questa maniera da sistemi informatici di cui la Pubblica Amministrazione dovrebbe garantire, con prove fatte precedentemente, la piena efficacia, e così molti imprenditori che non sono riusciti a collegarsi in tempo utile, hanno perso la possibilità di ottenere questo contributo essendo andati esauriti in poco tempo i fondi a disposizione.

Non possiamo più accettare – ha concluso Cecchelli – che la velocità di inserimento delle pratiche e la miglior connettività, siano premianti rispetto alla qualità dei progetti.

 

Nella foto Carlo Cecchelli referente fiscale Confartigianato Imprese Massa Carrara