
Il trasferimento delle esibizioni dalla saletta policonfessionale del Noa al giardino esterno ha comportato oltre che implicazioni logistiche ed organizzative, anche incertezza sul gradimento che malati, medici, infermieri e visitatori potessero riservare alla nuova collocazione. Ed invece, in questi mesi estivi, abbiamo assistito ad un crescente interesse verso la nostra iniziativa, che come finalità si propone di integrare, a livello emotivo, l’azione delle terapie farmacologiche nei malati oncologici.”

Insieme a Benicchi si sono esibiti Giacomo Vitale, chitarrista, diplomato al conservatorio di la spezia, e Giovanni Biancalana, contrabbassista. Il loro concerto, molto seguito, si è articolato su bozze jazzistiche che il trio ha volutamente interpretato ed arrangiato secondo quadri armonici personalissimi. Il risultato ha entusiasmato immediatamente il pubblico che assisteva, e che con scroscianti applausi ha comunicato il proprio gradimento.
Un paio di melodiosi virtuosismi del sax di Benicchi hanno scatenato poi l’estro dei due accompagnatori che hanno risposto con alcune invenzioni geniali. Accompagnando l’esibizione su livelli davvero elevatissimi.