Sabato 25 maggio, in occasione della Giornata internazionale dei Bambini scomparsi, il gruppo dei volontari di Massa Carrara di SOS Il Telefono Azzurro Onlus organizza la Tavola rotonda “116000: l’aiuto per i bambini scomparsi”, presso la Sala della Resistenza di Palazzo Ducale, sede della Provincia e della Prefettura di Massa Carrara.
L’obiettivo dell’evento è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della scomparsa di minori, lanciando un messaggio di solidarietà e speranza a tutti quei genitori che non hanno più notizie dei loro piccoli e di parlare di quello che Telefono Azzurro fa dal 2009 con il servizio gratuito 116000, il numero unico europeo che serve a segnalare casi di bambini scomparsi o di ritrovamento.
Patrocinato dal Ministero dell’Interno-Prefettura di Massa Carrara, dalla Provincia di Massa Carrara e dal Comune di Massa, l’evento prenderà il via alle 9.30 con i saluti delle Autorità e ospiterà gli interventi di diversi rappresentanti delle Forze dell’ordine competenti a livello territoriale nella ricerca dei bambini scomparsi: l’Onorevole Cosimo Maria Ferri (magistrato), il Vice Prefetto Dott. Giuseppe Larosa (Prefettura di Massa Carrara), il Vice Questore aggiunto Dott. Antonio Dulvi Corcione (Questura di Massa Carrara), il Maggiore Cristiano Marella (Comandante Carabinieri Compagnia di Carrara) e l’Arch. Claudia Beniamè, che parlerà del caso di Benedetta Beniamè, la bambina di Massa Carrara di origini nigeriane scomparsa all’età di quattro anni e mezzo insieme alla madre nel 2011.
Coordinerà l’incontro, Mariagiovanna Guerra, referente del gruppo di volontari di Massa Carrara, SOS Il Telefono Azzurro Onlus.
La giornata internazionale dei bambini scomparsi è un evento che si celebra il 25 maggio di ogni anno in tutto il mondo, per ricordare la scomparsa di Ethan Patz, bambino rapito a New York il 25 maggio del 1979, stimolare l’interesse del pubblico su un fenomeno che colpisce tante famiglie nel mondo e far riflettere sulla possibilità di trovare soluzioni comuni.
Dal 2009 al 31 marzo 2018, grazie alla collaborazione con Ministero dell’Interno e delle Forze dell’Ordine, attraverso il servizio 116000, Telefono Azzurro si è occupato di 1125 casi di bambini scomparsi, fuggiti da casa o da istituti, rapiti o sottratti da un genitore e di numerosi minori stranieri non accompagnati.
Il 116000 accoglie le segnalazioni relative alla scomparsa di un minore, oltre a eventuali avvistamenti e ritrovamenti, e si occupa di supportare le indagini delle autorità competenti attraverso accordi e procedure operative definite da Telefono Azzurro e condivise con le Forze dell’ordine. Le informazioni relative a ogni singolo caso (scomparsa, potenziali persone coinvolte, circostanze antecedenti la scomparsa), permettono l’identificazione delle Forze dell’ordine territorialmente competenti, consentendo così una tempestiva attivazione delle Agenzie locali.
L’obiettivo del 11600 è la creazione di una rete di intervento in sinergia tra i diversi servizi nei 27 Paesi membri dell’Ue, al fine di agevolare ogni azione di supporto delle attività di intervento e ritrovamento dei minori. Per i casi in cui esistono le condizioni necessarie, le segnalazioni coinvolgono i Paesi in cui è attivo il servizio e vengono immediatamente inoltrate alle rispettive hotline. Le casistiche infatti mostrano che quanto più è tempestivo l’avvio delle ricerche, tanto più aumentano le possibilità di concludere il caso in modo positivo. Secondo le autorità competenti: “Le prime ore successive della scomparsa sono di vitale importanza“.
Il 116000 è coordinato da Missing Children Europe, la federazione europea dei bambini scomparsi e sfruttati sessualmente, che rappresenta 31 organizzazioni non governative attive in 27 Paesi europei, e che opera nel rispetto della Convenzione Onu sui diritti del fanciullo (1989). Oggi il servizio è attivo su 27 dei 28 Stati membri, oltre ad Albania, Svizzera e Serbia.