Il consiglio comunale ha approvato una modifica al piano delle opere pubbliche 2018-2020 relativamente all’anno in corso. Sono stati inseriti lavori per 100 mila euro alle torri faro dello stadio di Massa, una partita che l’assessore Marco Guidi ha intenzione di chiudere entro Natale e che consentirà di ottenere il certificato di prevenzione incendi ed una capienza di 3150 persone. Aggiunta inoltre la ciclovia tirrenica, progetto regionale, per una pista ciclabile sul lungomare da Cinquale a Marina di Carrara e la realizzazione del parcheggio Grendi che si farà in via Massa Avenza. Ed è su quest’opera che si concentra la discussione in consiglio a cui partecipa una ventina di residenti a cui, però, l’amministrazione non ha accordato la sospensione della seduta per un incontro. «Avete alzato un muro incomprensibile» attacca Stefano Alberti del Pd ripercorrendo l’iter dell’area di sosta per mezzi pesanti, che realizzerà la società Grendi per 400 mila euro: «i cittadini ci avevano consegnato 700 firme – spiega – e dopo un aspro confronto con la popolazione, il precedente consiglio aveva approvato un emendamento per spostare il parcheggio per i tir in via Martiri di Cefalonia e destinare lo spazio di via Massa Avenza ai residenti con un’area verde attrezzata». Non essendo stato approvato il regolamento urbanistico ed essendo decadute alcune norme di salvaguardia, per il caso specifico va considerato il Prg vigente. L’area di sosta, quindi, sarà realizzata in via Massa Avenza. Il progetto proposto dal comune prevede alberature e siepi per limitare l’impatto della presenza dei mezzi pesanti, un sistema di videosorveglianza e colonnine elettriche che consentiranno l’alimentazione delle celle frigo senza la necessità che i camion restino accesi. Previste anche due sacche di parcheggi ad uso dei cittadini che oggi sostano lungo la strada. Tutta l’opposizione ha invocato il confronto. «Amministrare vuol dire prendere decisioni, ma anche saper ascoltare» commenta il movimento 5 stelle; «interfacciarsi con i consiglieri e la popolazione non è il primo passo verso il cambiamento?» ha chiesto Andrea Barotti, Alternativa civica. Per l’assessore Guidi «l’errore è pensare che con il parcheggio ci sarà un maggiore passaggio di camion, ma non è così – ha proseguito – se il traffico dovesse aumentare o essere particolarmente impattante studieremo un percorso alternativo». «Verranno installate telecamere connesse alla sala operativa della Questura e con lettura targhe, quindi vi portiamo sicurezza e riqualificazione» ha aggiunto Andrea Cella, assessore all’Innovazione tecnologica.