Oggi  la dottoressa Ceccarelli, dirigente dell’Istituto Comprensivo Carrara e paesi a monte, ha convocato insegnanti e genitori della scuola primaria “G. Marconi” per informarli del prossimo rifacimento del tetto dell’edificio scolastico e delle misure che si renderanno necessarie per consentire lo svolgimento dei lavori.

Due anni fa il tetto era stato messo in sicurezza in seguito al cedimento di una porzione di copertura. Lo scorso giugno il comune ha pubblicato un bando per i lavori di rifacimento. La gara si è conclusa il 14 luglio e negli ultimi giorni l’appalto è stato affidato alla ditta vincitrice.

Affinché i lavori abbiano inizio, gli alunni della Marconi dovranno essere trasferiti presso le scuole Carducci e Saffi. La dirigente Ceccarelli ha spiegato ai genitori di essere al lavoro dal momento in cui ha appreso la notizia per garantire la massima serenità possibile ai bambini, alle famiglie, al personale docente ed ATA sin dall’inizio del nuovo anno scolastico. Sarà necessario sistemare le aule che dovranno accogliere gli alunni ospiti, prevedere nuovi spazi e tempi per la mensa e la ricreazione, organizzare con attenzione l’entrata e l’uscita dei bambini. Per questo, è fondamentale che l’amministrazione comunale si faccia carico delle azioni necessarie al trasferimento, in modo da ridurne i disagi. La scuola, però, non era ad oggi a conoscenza di alcune importanti informazioni quali la data di inizio lavori, la relativa durata ed il motivo per cui saranno avviati in prossimità dell’inizio della scuola. Per questo motivo, alcuni insegnanti e genitori della Marconi, terminato l’incontro con la dirigente, si sono recati presso la sede del comune con l’intenzione di chiedere ulteriori dettagli sulla modalità dei lavori all’amministrazione.

I rappresentanti sono stati ricevuti dal sindaco De Pasquale e dall’assessore Scaletta, i quali hanno spiegato che si prevede il trasferimento dei bambini sin da settembre, mentre non sono ancora note la data di inizio effettivo dei lavori e la relativa durata. Il sindaco ha assicurato che il comune provvederà alle misure necessarie all’approntamento delle aule della Carducci e della Saffi entro l’inizio dell’anno scolastico. Purtroppo, sempre secondo l’assessore ed il sindaco, non è stato possibile avviare i lavori in estate a causa dei vincoli imposti dalla procedura della gara d’appalto e dall’erogazione del mutuo necessario per finanziarli. Genitori ed insegnanti hanno inoltre ricordato a De Pasquale un altro importante tema: l’installazione di un impianto d’allarme. Lo scorso 11 luglio, infatti, la componente genitori del consiglio d’istituto aveva incontrato l’assessore Raggi per chiedere che fosse installato un antifurto alla scuola dell’infanzia ed alla primaria Marconi, a seguito dei numerosi episodi di intrusione e furti avvenuti la scorsa primavera, nel giro di poche settimane. In quella occasione Raggi aveva assicurato che l’antifurto per la scuola dell’infanzia era stato già preventivato mentre invece sarebbe stato necessario trovare una soluzione analoga per la primaria.

L’incontro si è concluso con la richiesta al sindaco di migliorare la comunicazione da parte dell’amministrazione sui temi legati alla scuola. Gli alunni della Marconi, infatti, oltre ai furti, hanno già subito negli ultimi anni un trasferimento presso altre sedi e la chiusura, l’anno scorso, di due aule per ragioni di sicurezza. Allo stesso modo, i genitori hanno chiesto di incontrare periodicamente i tecnici e l’amministrazione comunale per essere aggiornati sull’andamento dei lavori, così come si fece nel 2016 per il rifacimento del soffitto. Il dialogo e la comunicazione non potranno certamente scongiurare i disagi, ma possono ridurli.