Un arresto, 7 denunce e sanzioni amministrative: il bilancio dell’operazione di controllo di questo fine settimana su tutta la Lunigiana, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Pontremoli. Notevoli le forze impiegate, con il coinvolgimento delle unità cinofile antidroga. Finito in manette un cittadino marocchino di 26 anni residente ad Aulla, pluripregiudicato, già noto alle forze dell’ordine. Dopo aver sottratto uno smartphone dalla borsa di una donna, il 26enne ha risposto ad una telefonata fatta dalla stessa, rivolgendole richieste estorsive e pretendendo denaro in cambio della restituzione del telefono. La donna, dopo aver incontrato il rapinatore a cui ha consegnato la somma per riavere indietro l’oggetto, si è rivolta alla caserma dei Carabinieri ed ha esposto denuncia permettendo ai militari di identificare il malvivente e di sottoporlo all’arresto. Attuati inoltre controlli di prevenzione: ancora 2 italiani del posto di 21 e di 22 anni sono stati denunciati perché trovati in possesso di una mazza da baseball, un piede di porco ed una spranga di legno che tenevano all’interno dell’autovettura. Denunciato ancora un uomo di nazionalità rumena che, durante una lite in famiglia, ha schiaffeggiato la moglie in presenza dei figli minorenni e 4 giovani marocchini per “soggiorno illegale” sul territorio dello Stato per i quali verrà dato avvio alla procedura di espulsione. Non sono mancati i controlli per intercettare il consumo di stupefacenti: segnalati alla Prefettura di Massa per possesso di marijuana e hashish per uso personale 2 ragazzi, un italiano ed un marocchino. Peculiare attenzione è stata rivolta inoltre al rispetto delle norme stradali; segnalati alla Prefettura un 28enne marocchino, abitante a La Spezia che guidava sprovvisto di patente e la sua compagna di 26 anni per incauto affidamento del veicolo, con fermo dell’autovettura per tre mesi. Identificate 65 persone e controllati 15 veicoli senza riscontri di anomalie, questo fine settimana a Massa, dalle volanti della Questura di Massa Carrara assieme alla polizia Stradale e Municipale, con l’aiuto dell’ unità cinofila antidroga della Polizia, proveniente da Firenze.