Una richiesta ufficiale di chiarimenti da parte della Regione al Consorzio 4 Basso Valdarno, al Consorzio 2 Alto Valdarno e al Consorzio 1 Toscana Nord, atto che equivale all’avvio del procedimento di commissariamento.

E’ quanto stabilisce la delibera approvata oggi con cui la giunta toscana domanda ai tre Consorzi di presentare controdeduzioni in merito a ritenuti non motivati, nell’attuazione degli interventi di manutenzione inseriti nel Piano dell’Attività 2017.

In particolare, per il Consorzio 4 Basso Valdarno, sono altre due le questioni sulle quali si richiedono chiarimenti: quella che riguarda il piano di organizzazione del personale interno, strumento con il quale si stabiliscono assunzioni, ruoli e competenze per la funzionalità del Consorzio stesso. E la questione che riguarda il compenso del direttore, sulla quale la Regione aveva già chiesto delucidazioni senza aver ricevuto ad oggi risposte ritenute soddisfacenti.

I tre Consorzi dovranno rispondere entro 30 giorni portando i chiarimenti richiesti. Se la Regione li riterrà non idonei e non in grado di superare le osservazioni poste, approverà un’altra delibera con la quale saranno sciolte le assemblee consortili e commissariato l’ente.

Richiesta di delucidazioni dalla Regione, il Consorzio pronto a rispondere: “Il nostro piano delle attività sostanzialmente concluso, con ampio rispetto delle tempistiche previste”

“Il piano annuale delle attività di bonifica del Consorzio è sostanzialmente concluso, con ampio rispetto delle tempistiche preventivate. L’Ente consortile, quindi, chiarirà quanto prima alla Regione tutti gli aspetti sui quali la Giunta regionale ha chiesto delucidazioni”.

Così una nota ufficiale del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord.

“Abbiamo appreso che la Giunta regionale ha richiesto alcuni chiarimenti in merito a degli aspetti relativi al piano delle attività di bonifica per il 2017 – prosegue la nota del Consorzio – Il nostro piano, peraltro, è pubblicato sul portale telematico dell’Ente consortile, a disposizione della Regione e dei cittadini, e viene aggiornato periodicamente col quadro degli interventi svolti. Nel merito dei lavori, ribadiamo che il piano annuale delle attività è sostanzialmente concluso, con largo rispetto delle tempistiche che ci eravamo dati: anzi, in alcuni casi è stato fatto anche di più di quanto previsto. Questo è quanto diremo anche alla Regione, che ci ha rivolto una semplice domanda di delucidazioni: e noi daremo velocemente seguito alla richiesta”.