La RSU FIOM della Logistic and Painting srl insieme ai lavoratori ed alle lavoratrici esprimono il loro disappunto per le dichiarazioni di Fim e UIlm comparse in questi giorni sulla stampa in merito alla vertenza B3, azienda facente parte dell’indotto del Nuovo Pignone. Ci preme sottolineare  che fin dall’inizio della vertenza Fim e UIlm hanno perso di vista l’importanza di salvaguardare il ruolo della RSU RLS della B3 che è stata inserita nel pacchetto per la cessione di ramo di impresa. Tale pacchetto prevede che 9 lavoratori di Massa (tra l’altro 8 iscritti alla FIOM) più 1 lavoratore di Firenze devono essere spostati da B3 a Logistic and Painting. Vorremmo ricordare alla Fim e alla UILM che la delegata RSU RLS FIOM è stata eletta democraticamente dai lavoratori e dalle lavoratrici della B3 per tutelare i loro interessi e garantire il rispetto delle condizioni di sicurezza sul lavoro. Riteniamo tale delega basata su un rapporto personale e di fiducia che i lavoratori e le lavoratrici hanno assegnato ad una persona specifica fino alla fine del suo mandato. Crediamo che questo sia un principio fondamentale di democrazia e di rappresentanza e ci stupisce che la Fim e la UILM non riescano a comprenderlo a meno che la loro polemica abbia come obiettivo reale quello di indebolire il ruolo della FIOM all’interno di B3 e continuare con più facilità a lavorare nell’interesse dell’azienda a discapito dei lavoratori. Ribadiamo che continueremo a seguire la vertenza B3 e a mettere in campo tutte le azioni possibili per salvaguardare il rispetto della democrazia ed i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.

 

Rsu e Lavoratori Logistic Painting