Rendere più sostenibile l’attività estrattiva, ricercare metodi di lavoro a minor impatto ambientale e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni che vivono in area Parco: sono questi gli obiettivi principali del progetto cofinanziato dal Parco Regionale delle Alpi Apuane con cui l’ente partecipa al bando europeo “Life”, il programma per l’ambiente e l’azione per il clima.

 

Il bando, proposto dalla Commissione europea, tra i suoi obiettivi presenta anche quello di “contribuire al passaggio a un`economia efficiente in termini di risorse…., contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell`ambiente e all`interruzione e all`inversione del processo di perdita di biodiversità, …e il contrasto al degrado degli ecosistemi.”

Il progetto cofinanziato dal Parco e dal Comune di Massa che ne è capofila ha come partner l’Università di Pisa. Si propone di raccogliere dati e materiale sulle attività estrattive in area Parco sui quali studiare la possibilità di introdurre metodi di lavoro meno impattanti, meno invasivi e che abbiamo maggiori ricadute sul territorio.

 

“Lo spirito con cui partecipiamo al bando europeo – spiega il Commissario del Parco Alberto Putamorsi – è quello di avviare uno studio sull’attività estrattiva che insiste nell’area di nostra competenza per creare le condizioni di uno sviluppo sostenibile scoprendo e introducendo nuove metodologie di lavoro che siano più compatibili con l’ambiente e a sostegno delle popolazioni che vivono in area Parco.”