
Si è conclusa con il sequestro di 300 grammi di cocaina purissima e l’arresto di un trentenne nordafricano, l’operazione “Neve d’estate” della squadra mobile della questura di Massa al termine che ha interrotto un traffico di droga destinata alla Versilia e
al territorio apuano. Le indagini, fatte di intercettazioni telefoniche, appostamenti notturni e pedinamenti, sono iniziate lo scorso aprile perché l’uomo, con precedenti per reati in materia di stupefacenti, nonostante fosse irregolare sul territorio e disoccupato, aveva una considerevole disponibilità di denaro. Lui, accusato di detenzione e spaccio di stupefacenti e narcotraffico, non era tossicodipendente, ma la sua fitta rete di contatti era costituita spesso da clienti abituali. Il magrebino sapeva bene come nascondersi e come nascondere la cocaina.
Lui, invece, si rifugiava in una casa a Montignoso di proprietà di una donna, italiana ma non massese, indagata per favoreggiamento. Era già sfuggito diverse volte ai controlli delle forze dell’ordine, ma gli agenti sono riusciti a fermarlo, nei giorni scorsi, durante uno dei suoi viaggi, nei pressi del casello autostradale di Massa. In casa la polizia ha trovato 5 mila euro sparsi nelle tasche dei vestiti, bilancini, cellophane e sostanze da taglio. Altri 4 mila euro, l’uomo li teneva sotto la leva del cambio dell’auto.