Avevamo già espresso ed assunto la nostra posizione in merito all’immobilismo politico di questa amministrazione, tanto da slegarci da una maggioranza che secondo noi non sarebbe più stata in grado di ottemperare agli impegni condivisi e sottoscritti nei piani programmatici.
Non ci eravamo sbagliati ed oggi,alla luce dell’ennesimo teatrino politico del partito di maggioranza relativa,peraltro replicato dopo l’ultimo consiglio comunale del 2016, senza presunzione ma con grande senso di responsabilità,ribadiamo nuovamente la gravità di quanto accaduto ed invitiamo l’amministrazione, come già in occasione della nostra uscita dalla maggioranza, a liberare Carrara da questa gestione che sta conducendo un intero territorio alla sua completa disintegrazione sociale e politica.
Non è nostra intenzione addentrarci in diatribe ed egemonie di potere, non ci riguardano ,ma la responsabilità di un partito politico non si dimostra disertando un consiglio comunale, dove per altro ci sono in discussione delibere ed ordini del giorno di interesse cittadino ma semmai,mettendo da parte guerre intestine e becere strategie politiche.
Siamo altresì sorpresi dalle dichiarazioni del segretario comunale Parrini che aldilà della sponsorizzazione verso un candidato sindaco di suo gradimento,continua a parlare di discontinuità dalle politiche portate avanti fino ad oggi dal livello regionale,quando ,niente è stato fatto per mantenere discussioni e decisioni dei temi più importanti di questa città nell’ambito prettamente comunale.
Oggi,sia chi non siede sui banchi dei consigli comunali per protesta verso chi li ha guidati fino a ieri o chi sempre sull’avventino non ha quasi mai partecipato alla discussione dei molti problemi di questo territorio ,in entrambi i casi non ha mai cercato di cambiare il senso delle cose.
Rifondazione comunista di Carrara, ribadendo il suo impegno nel cercare di costruire assieme ad altri,un progetto politico di ampio respiro,simile a quello già intrapreso nel 1994 invita chi non intende sottostare a diktat ma ha nel suo bagaglio culturale e politico,sensibilità e valori come la partecipazione, il senso civico ,la difesa della costituzione , del territorio,dell’ambiente,del lavoro e dei beni comuni ,a sganciarsi da logiche di potere e ambizioni puramente personali solo di pochi.
Il segretario comunale PRC di Carrara
Piero Marchini