«I Socialisti, ancora impegnati a concludere gli impegni programmatici dell’Amministrazione in carica non intendono farsi sorprendere dagli scatti di nervi e dalle fughe in avanti del Partito Democratico di Carrara» parola del segretario comunale del 
Psi Leonardo Buselli che replica così al suo “omologo” del Pd Raffaele Parrini dopo le esternazioni con cui ieri, i vertici di via groppini, avevano sostanzialmente preso le distanze dall’amministrazione di Angelo Zubbani. Dopo aver ricordato ai democratici, che gli ultimi 10 anni di governo della città, sono stati possibili grazie all’ «apporto di tutti i partiti della coalizione, compreso il PD», Buselli torna sul tema delle primarie, definendo «sconcertante che la scelta di un candidato sindaco per Carrara debba essere solo il risultato di un’assemblea di partito e non il frutto di un confronto fra le forze politiche di una coalizione tenuta insieme, in questi anni, dalla capacità di dialogo del sindaco con le forze di maggioranza». Il capogruppo socialista invita quindi gli alleati, a non «sottrarsi alle proprie responsabilità» e segnala che «le elezioni sono vicine ma c’è ancora tempo per ritrovare condivisione nell’unico interesse della città». Nonostante le tensioni dunque il canale di dialogo tra Psi e Pd sembra rimanere aperto, tenendo di fatto in vita la coalizione di maggioranza.
Nel frattempo dal Movimento 5 Stelle arriva un duro attacco ai democratici, che secondo il candidato sindaco grillino Francesco 
De Pasquale, avrebbero « una visione fantasiosa e rovesciata della realtà». Secondo l’aspirante primo cittadino via Groppini sarebbe impegnata in un «maldestro tentativo di sganciarsi dalle responsabilità per i risultati fallimentari dell’ennesima disastrosa amministrazione di centro sinistra» con una mossa, «puerile, utilitaristica e al limite del ridicolo». De Pasquale ricorda infatti che « il Pd ha espresso in questa legislatura il vicesindaco, quattro assessori su sei e otto consiglieri comunali (…) senza dimenticare la presidenza di Imm e Carrara Fiere, Apuafarma Spa, ERP e la vicepresidenza di Amia spa» a conferma della «piena responsabilità politica di via Groppini sull’operato dell’amministrazione Zubbani». L’aspiarante sindaco pentastellato conclude con parole di apprezzamento per la svolta dei democratici su porto e Waterfront, ricordando che si tratta di posizioni che il Movimento 5 Stelle porta avanti da anni.
