
La consegna della bandiera blu avvenuta l’altro pomeriggio a villa cuturi per quanto riguarda la qualità delle acque e dei servizi nel litorale massese non deve rappresentare un punto d’arrivo ma un punto di partenza sul quale costruire nuove possibilità turistiche ambientali per il nostro territorio.
Le prime avvisaglie in questo senso sembrano orientate a dire l’esatto opposto.
Fatta la festa per dirla con un proverbio, gabbato lo santo.
Ad oggi venerdì primo luglio non è ancora partita nelle strutture ricettive, la raccolta differenziata dei rifiuti.
Più volte nelle ultime settimane e negli ultimi giorni abbiamo sollecitato il Sindaco Volpi ad avviare tramite l’Asmiu tale servizio, Ad oggi ripetiamo lettera morta.
Vogliamo ricordare che alcuni anni fa la raccolta differenziata negli hotel era iniziata nel periodo pasquale e più recentemente entro i primi di giugno.
Non comprendiamo questi ritardi che danneggiano l’immagine complessiva del territorio sopratutto nelle ore serali quando i cassonetti strabordano di rifiuti di vario genere a ridosso dei luoghi di passeggio dei turisti e dei residenti,
Differenziare il rifiuto negli alberghi doveva essere un punto di partenza da estendere perlomeno nel breve periodo a tutte le attività commerciali del litorale, differenziare significa limitare o addirittura eliminare il degrado che mal si concilia con una stazione turistica che ha varato la bandiera blu.
Vorremmo inoltre evidenziare che per mantenere questo agoniato vessillo anche la raccolta differenziata rappresenta un elemento importante che nei comuni limitrofi Forte nei marmi e Carrara nella fascia a mare, è diventato un elemento portante avendo ormai da anni eliminato i cassonetti per la raccolta dei rifiuti nei loro litorali : tutto avviene porta a porta .
L’augurio che facciamo al sindaco e a noi stessi che quanto prima anche marina di massa possa valere la stessa regola.
La nostra necessità impellente è dare una risposta in termini di qualità ambientale al territorio,
Alla raccolta differenziata nel 2015 hanno aderito circa 40 strutture che ad oggi al loro interno hanno già posizionato da tempo i vari bidoni
multimateriale, umido, cartone , indifferenziato.
Pare evidente che il servizio non parte, cosicchè tutto viene scaricato nei bidoni posti lungo le strade con danno d’ immagine e d’ambiente come sopra descritto.
Vanno bene gli 8 km di costa con bandiera blu osannati dal primo cittadino, ma contestualemnte bisognerebbe nell’immediato futuro fare
fronte a tale necessità.
Altrimenti si rischia che il prossimo anno la bandiera sia un effimero ricordo.
confimprese Massa Carrara e Versilia
CLAUDIO LOTTO