“L’impegno della Regione e del Comune di Aulla è massimo perché da settembre sia possibile consegnare i locali del nido, delle materne e subito dopo anche delle elementari”. L’annuncio è stato dato dagli assessori Federica Fratoni (ambiente) e Cristina Grieco (istruzione e formazione), insieme alla sindaca Silvia Magnani, nel corso dell’incontro pubblico che si è svolto oggi nell’aula consiliare del Comune.

I lavori per la realizzazione dei nuovi edifici che ospiteranno il nido, la scuola materna e le elementari di Aulla stanno procedendo.”La doppia bonifica dell’area – ha affermato l’assessore all’ambiente Federica Fratoni -, cioè sia quella ambientale che quella bellica, atto dovuto trattandosi di un’ex ferrovia bombardata, ha richiesto molto tempo, più del previsto. Ma adesso possiamo dire che un’area del territorio comunale è stata totalmente riqualificata e restituita ai cittadini. Stiamo facendo un grande lavoro comune per consegnare il nido, la materna e le elementari nel più tempo possibile”.

La materna ospiterà tre sezioni, il nido avrà spazi per cinquanta bambini. In totale quasi quattrocento gli alunni complessivamente attesi. Al momento, il nido e la materna, che hanno uno stato di avanzamento dei lavori al 60 per cento, sono in attesa dell’affidamento del subappalto per l’installazione degli impianti. Il che significa che si può prevedere il termine dei lavori e la consegna delle strutture finite nel mese di settembre.

Stessa situazione anche per l’edificio che dovrà ospitare la mensa; in questo caso non una nuova edificazione, ma una ristrutturazione dell’esistente. La consegna dei lavori finiti è prevista per settembre. Quanto alle elementari che ospiteranno dieci classi, il lavoro è concentrato perché si possa chiudere il cantiere almeno per le vacanze del prossimo Natale. Al momento si stanno gettando le fondamenta, ma secondo i tecnici la costruzione di strutture di questo tipo è relativamente veloce.

L’edificio delle scuole elementari viene costruito con tecniche di bioedilizia e piani portanti di pannelli in legno massiccio a strati incrociati: una struttura di per sé antisismica come gli altri edifici del primo lotto cioè il nido e la materna. Nel complesso 5 milioni e 830mila euro di lavori e 306 mila di progettazione.

Per quanto riguarda il secondo lotto per la scuola media i lavori devono ancora attendere la conclusione delle ulteriori operazioni di bonifica, per le quali il Comune ha chiesto la nomina di un commissario ad acta alla Regione. “Al termine delle previste bonifiche – ha ribadito ai genitori presenti l’assessore Grieco – i lavori saranno formalmente consegnati alla ditta già individuata con gara, e saranno conclusi entro i tempi definiti dal contratto, cioè 150 giorni”.