E’ stata siglata nei giorni scorsi, presso il comune di Massa, la convenzione tra l’Azienda USL

e i Comuni di Massa, Carrara e Montignoso, per l’esercizio delle funzioni di integrazione socio-sanitaria.

Un punto d’arrivo per l’ottimale gestione di bisogni complessi, come quelli degli anziani non autosufficienti e dei disabili, che da oggi in poi troveranno risposte unitarie e coordinate da parte delle Istituzioni presenti sul territorio apuano per ristabilire un raccordo nel difficile confine tra bisogno sanitario e sociale

I percorsi assistenziali integrati sono specifici e necessitano di modalità di coordinamento interprofessionale, prevedendo l’impegno congiunto e coordinato delle diverse professionalità operanti nell’azienda sanitaria e nei comuni, per poter dare risposte ai cittadini sempre più appropriate e corrispondenti agli effettivi bisogni.

Fondamentale, quindi,  mettere in atto linee di programmazione in base alle scelte regionali.

La responsabilità della gestione è attribuita alla Asl mediante la zona-distretto delle Apuane, infatti, nella nuova riforma sanitaria, la Regione rafforza e  potenzia il ruolo delle zone distretto.

Tra l’altro, sarà promossa la partecipazione dei cittadini e degli operatori attraverso l’attività di comunicazione dei dati epidemiologici necessari a sviluppare la consapevolezza nei cittadini dell’incidenza degli stili di vita corretta e della salubrità dell’ambiente di salute.

Presenti alla firma: il sindaco di Massa e presidente della Conferenza zonale dei Sindaci, Alessandro Volpi, la Vice Sindaco di Carrara, Fiorella Fambrini, il sindaco di Montignoso, Narciso Buffoni, il dirigente Jacopo Fernandez per l’Asl, il dirigente alle politiche sociali del comune di massa, Massimo Tognocchi e la Responsabile della Zona delle Apuane, Monica Guglielmi.