L’incendio che domenica 22 novembre, in pieno giorno, ha devastato il parco giochi di via Marco Polo a pochi giorni dalla sua inaugurazione non ha provocato la contaminazione dell’area né la dispersione di sostanze nocive. Lo dicono le analisi condotte da Asl1 su esplicita richiesta della dirigente dell’istituto comprensivo di via Marco Polo, Anna Florio, che all’indomani del rogo aveva sollecitato un’indagine accurata per accertare se il processo di combustione delle strutture, molte delle quali fatte di plastica e materiali compositi, avesse provocato un eventuale inquinamento ambientale dello spazio destinato ad accogliere bambini molto piccoli. Sgomberato il campo dallo spettro della contaminazione, l’area è già stata oggetto di un intervento di “pulizia tecnica” che consiste nella rimozione dei residui della combustione e in un lavaggio approfondito delle superfici. Questo significa che l’area è pronta ad accogliere i nuovi giochini, che dovranno sostituire quelli incendiati nel rogo, e a essere finalmente consegnata ai piccoli studenti dell’istituto. «Il nostro impegno è quello di ripristinare il parco, così come era stato progettato, e in più di installare un impianto di videosorveglianza e di illuminazione per scongiurare il ripetersi di episodi come quello di novembre» ha confermato la vicesindaca Fiorella Fambrini, titolare della delega all’Istruzione. Il “ripristino” in questo caso, consiste nella sostituzione delle strutture danneggiate dall’incendio che ha provocato danni per circa 10 mila euro. L’amministrazione comunale ha deciso di sborsarli di tasca sua mentre il Lions Club Massa e Carrara Host – che aveva finanziato i 40 mila euro necessari alla ricostruzione post alluvione del parco, mandata in fumo dai vandali – ha confermato la volontà di concludere le opere, pochissime, rimaste in sospeso prima del rogo. L’incendio, lo ricordiamo, era arrivato a pochi giorni dalla “consegna” ufficiale dell’area.
Grazie al nulla osta di Asl1, adesso, il lavoro può ripartire: i tempi effettivi di ripristino sono abbastanza brevi ed espletate le pratiche burocratiche, in un mese e mezzo il parco di via Marco Polo potrà finalmente prendere vita, per la gioia dei tanti bambini che lo anelano ormai da oltre un anno.