Massa come Roma. Il Duomo come la Basilica di San Pietro. E migliaia di fedeli per le strade della città. Anche qui ieri è partito il Giubileo della Misericordia aperto da Papa Francesco l’8 dicembre nella basilica di san Pietro. Una cerimonia, quella di OGGI a Massa, che ha attirato migliaia e migliaia di fedeli. Un fiume di persone quello che ha seguito la processione dalla chiesa di San Sebastiano fino al Duomo, tanto da riempire via Dante, dalle scale delle cattedrale fino a piazza Aranci. C’erano famiglie, giovani, anziani. Massese, carraresi e anche versiliesi.
La cerimonia è iniziata intorno alle 16 da piazza San Sebastiano. Da lì è partita la processione verso la Cattedrale, in un serpentone che si ingrandiva di metro in metro. Poi, una volta, al Duomo, il Vescovo ha aperto la Porta Santa e dopo è stata celebrata la messa, al termine della quale è stato consegnato a ogni parrocchia un segno del Giubileo che per l’Anno della Misericordia verrà esposto nelle Chiese della Diocesi.
Per l’occasione, sono state sospese le celebrazioni vespertine nelle parrocchie, secondo il decreto vescovile. E infatti erano tutti lì, i fedeli e i religiosi del territorio. Anche quelli di fuori. L’ apertura della Porta Santa è stata preceduta da una veglia di preghiera in Cattedrale, sabato sera durante la quale i giovani fedeli hanno riflettuto sul significato del Giubileo, seguendo l’invito di Papa Francesco a non lasciarsi rubare la speranza
il tirreno