Il prefetto Achille Serra è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso dello speciale sui fatti di Parigi, condotto da Paolo Cento e Barbara Ruoppolo. Il prefetto ha commentato gli attentati avvenuti nella capitale francese spiegando che “l’Europa avrebbe bisogno di maggiore coesione”, perchè “ogni Stato pensa a sè stesso”. Il prefetto ha inoltre sottolineato come “le forze dell’ordine francesi si siano fatte prendere alla sprovvista ancora una volta”.
Serra ha poi espresso preoccupazione in quanto “siamo alla vigilia del Giubileo” e ha dichiarato che “assolutamente non basta” mettere in strada migliaia di uomini nelle strade “se non c’è un coordinamento tra tutti i servizi d’intelligence d’Europa”.
Secondo il prefetto non è possibile ipotizzare uno spostamento del Giubileo, “perchè questo significherebbe che l’Isis ha vinto” “sarebbe una sconfitta mondiale, universale”. “Le forze dell’ordine per quanto da sole possano fare non bastano”, ha aggiunto Serra, il quale ha consigliato di segnalare immediatamente gli individui che appaiono sospetti: è importante “coinvolgere i cittadini nella vicinanza alle istituzioni” e “bisogna essere vicino alle forze dell’ordine”.
Il prefetto ha spiegato che il ricorso ad atteggiamenti xenofobi “sarebbe l’errore più clamoroso”: “guai se si facesse di tutta l’erba un fascio”. Serra ha commentato la strategia dei bombardamenti in Siria affermando che “nessuno si illuda che così finisce questa forma di terrorismo” e che “il problema durerà anni e anni”.