PROVINCE INTERESSATE: AREZZO, FIRENZE, GROSSETO, LIVORNO, LUCCA, MASSA-CARRARA, PISA,
PISTOIA, PRATO, SIENA
FENOMENI PREVISTI
Una perturbazione atlantica accompagnata da correnti umide e instabili dai quadranti meridionali interesserà la Toscana
dal pomeriggio-sera di oggi fino alla prima parte di giovedì. Sono attese precipitazioni su gran parte del territorio
regionale, anche a carattere temporalesco, con fenomeni più frequenti ed intensi in prossimità della costa e zone
settentrionali.
PIOGGIA: mercoledì, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, più frequenti ed insistenti in prossimità della costa e zone settentrionali. Cumulati medi significativi e massimi fino a elevati sulle zone di nord-ovest o localmente superiori sui rilievi. Altrove cumulati leggermente inferiori, ma sempre con medi significativi e massimi elevati.
Intensità orarie sino a forti in concomitanza dei temporali più intensi.
TEMPORALI: mercoledì, possibili temporali che potrebbero risultare forti e persistenti e accompagnati da intense precipitazioni, elevato numero di fulminazioni, forti colpi di vento e grandinate.
DESCRIZIONE DELLE CRITICITÀ PREVISTE:
Sulla base delle previsioni meteorologiche odierne e delle valutazioni dei possibili effetti al suolo effettuate, si prefigurano i seguenti scenari di criticità:


DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI

IDROGEOLOGICO
IDRAULICO
Criticità Giallo: Possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e
ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture,
edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti; possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei
corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti,
occlusioni delle luci dei ponti, ecc); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito
dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane
depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse
(sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili
limitati danni alle opere idraulichee di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e
industriali in alveo; possibili criticità connesse a localizzate cadute massi.
TEMPORALI FORTI
Criticità Giallo: scenario caratterizzato da elevata incertezza previsionale in cui sono possibili fenomeni localmente
intensi, occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone in particolar modo durante lo svolgimento di attività
all’aperto, con danni sui beni a carattere localizzato.
Oltre agli effetti descritti nel rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che in concomitanza dei fenomeni
temporaleschi più intensi e persistenti potranno essere repentini ed improvvisi, sono possibili ulteriori criticità a causa
delle violente raffiche di vento e/o delle eventuali trombe d’aria con possibilità di rottura di rami e/o caduta di alberi, danni
alle strutture provvisorie e/o agli edifici con trasporto di materiale, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con
conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi (in particolare telefonia,
elettricità). A causa delle grandinate possibili danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi. A causa
delle fulminazioni possibile innesco di incendi e lesioni da fulminazione.