Sono 44 le fermate del trasporto pubblico locale che hanno cambiato decisamente volto, grazie al progetto europeo transfrontaliero “I no far access” portato avanti dalla Provincia di Massa-Carrara che, all’interno dell’ampio contenitore di “Italia Francia Marittimo” ha usufruito di un finanziamento di circa 300 mila euro per lavori di attrezzaggio e infrastrutturazione. Lo scopo era quello di rendere le fermate più fruibili e accessibili agli utenti diversamente abili.
Sono stati realizzati 44 interventi su altrettante fermate: 27 sono state dotate di pensilina. Principalmente sono dislocate in Lunigiana, ma interventi significativi sono stati portati a termine anche sulla costa.
Sono quattro le tipologie di opere eseguite: fermata con solo piattaforma (marciapiede), fermate con marciapiede e pensilina, fermate con sola pensilina, fermata su marciapiede esistente con solo restyling. Le pensiline sono di due tipi: a sbalzo e a quattro montanti.
Grazie, poi, alle economie di gara, sono state effettuate opere integrative: la segnaletica orizzontale, verticale e luminosa, la posa in opera di dissuasori, di barriere parapedonali e la realizzazione di attraversamenti pedonali. Tutto è stato poi corredato con la grafica e le targhe relative all’individuazione della fonte del finanziamento.