Mozione per la revisione del Regolamento di riorganizzazione del ministero dell’Interno che prevede l’accorpamento della prefettura di Massa Carrara a Lucca

Il Consiglio Comunale di Carrara,

visti i contenuti e gli indirizzi del decreto del presidente della Repubblica che definisce il Regolamento di riorganizzazione del ministero dell’Interno prevedendo la soppressione di 23 prefetture (fra le quali quella di Massa Carrara) con accorpamento a sedi poste in città con le quali non condividono né problematiche territoriali né economiche né sociali,

considerato che tale provvedimento non si inserisce organicamente in un’ottica di revisione profonda e complessiva della Pubblica Amministrazione e della funzionalità degli uffici decentrati e che viene dopo l’abolizione delle Province con le conseguenze negative evidenti a tutti e non ancora affrontate,

premesso che  il Prefetto, attraverso i propri uffici e nella sua veste di organo super partes, svolge un’importante attività di mediazione e di rappresentazione delle problematiche locali facilitando il loro inserimento in un disegno unitario e coerente a garanzia della coesione istituzionale e sociale e a tutela dei cittadini.

considerato inoltre che i risparmi previsti sarebbero di modesta entità rispetto ai risvolti negativi provocati da un ulteriore e preoccupante allontanamento delle Istituzioni rispetto alle necessità delle Comunità

nella convinzione che, dopo anni di spending review, patti di stabilità e tagli feroci e indiscriminati ai trasferimenti verso i comuni che hanno generato un clima di sfiducia negli amministratori e di forte allentamento delle tutele sociali, l’abolizione delle Prefetture toglierà ai sindaci un interlocutore diretto per affrontare le emergenze

evidenziando che, in questo momento di massima criticità in materia di gestione dell’immigrazione e della sicurezza del territorio e delle Comunità, la decisione di procedere alla chiusura di prefetture che rappresentano un presidio essenziale e svolgono funzioni insostituibili di legalità e sicurezza del territorio come quella di Massa Carrara rappresenta un evidente quanto inaccettabile arretramento dello stato rispetto alle proprie funzioni istituzionali con il rischio di lasciare nel caos cittadini e lavoratori.

Tutto ciò premesso e ribadito, il Consiglio Comunale di Carrara

Esprime all’unanimità il più fermo dissenso rispetto ai contenuti e agi indirizzi del Decreto di riorganizzazione del Ministero dell’Interno chiedendone una profonda revisione

Impegna il Sindaco e l’Amministrazione, ad intraprendere e sostenere, in sintonia con i Parlamentari del territorio, la Regione Toscana e i consiglieri regionali, tutte le iniziative  tese a favorire il mantenimento della Prefettura di Massa Carrara per ribadire fermamente, assieme a tutti i Comuni interessati, la necessità della presenza dello Stato sul territorio attraverso la Prefettura.