Sottraeva il pane dal forno per cui lavorava e lo consegnava a due complici che, con un furgone, lo caricavano in piena notte e lo rivendevano nella loro bottega:i tre sono stati scoperti e denunciati dalla polizia. Un massese di 50 anni, dipendente di un forno in città, dopo aver impastato e cotto pane, pizze e dolci, ne riponeva una parte consistente in alcuni scatoloni, che poi lasciava in una via poco distante dal panificio per far in modo che, in piena notte, un altro massese con la moglie passassero a ritirarli con un furgone e li rivendessero la mattina all’interno della loro bottega. Il titolare del panificio si è insospettito per il mancato guadagno degli ultimi mesi e ha chiamato la polizia per le indagini: gli agenti hanno posizionato telecamere di sorveglianza fuori dal forno e scoperto il sodalizio dei tre, poi sono intervenuti durante il furto del pane in flagranza.
la nazione