Con-vivere 2015 scalda i motori e venerdì pomeriggio alle 16,00 è cominciata la formazione degli oltre 200 volontari che quest’anno saranno al lavoro durante la tre giorni di festival organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, in programma dall’11 al 13 settembre prossimi sul tema“ Terra. Uno sguardo al mondo globale”.
E’ composto da donne e uomini di tutte le età, per lo più studenti delle scuole superiori del nostro territorio, la nutrita squadra delle “magliette arancioni” che per tre giorni sarà impegnata per garantire la migliore riuscita dell’evento.
Dovranno prestare servizio, per almeno tre turni, in fasce orarie concordate, tra le 9.00 e le 24.00 da venerdì 11 a domenica 13 settembre e alla fine del festival riceveranno un attestato di partecipazione oltre ad un immaginabile bagaglio di esperienza.
Come è stato spiegato venerdi pomeriggio nella sala conferenze di Palazzo Binelli quando si è tenuta la prima riunione organizzativa, i volontari saranno divisi in gruppi, ognuno con i propri compiti: per collaborare con la segreteria organizzativa del festival nei servizi di accoglienza e informazione per il pubblico; nell’assistenza agli eventi in programma; nella distribuzione di materiale pubblicitario nei luoghi dove si svolge la manifestazione.
Alcuni diventeranno video maker, social media reporter o fotografi del festival. Come Alessandra Sbartoli, insegnante di storia dell’arte e amante della fotografia. Immortala e racconta la tre giorni attraverso gli scatti. “seguo con-vivere da quando è nato – racconta Alessandra –e mi sono dilettata a fotografarne i momenti salienti; mi piace raccontarlo attraverso i miei occhi. Trovo che fare il volontario al festival sia un’esperienza educativa molto importante soprattutto per i ragazzi che vi partecipano. Da una parte vengono valorizzati come individui nella società e, contemporaneamente, imparano ad avere delle responsabilità che li fanno maturare.”
Nicola Nannavecchia arriva da Pietrasanta, ha 42 anni e alle spalle tante ore di volontariato nello sport e nel sociale. Quest’anno vuole provare l’esperienza al Festival Con-vivere dove farà il fotografo e il video maker.
Qualsiasi cosa saranno chiamati a fare, venerdi a Palazzo Binelli tra i volontari si palpava l’entusiasmo, la curiosità dei new entry e la simpatia dei veterani come Tommaso Salutini, 18 anni, studente del liceo scientifico Marconi, che ha già tre festival sulle spalle e adesso si prepara per il quarto: “per me il festival è stata un’esperienza straordinaria ed è per questo che da quando ho potuto viverla voglio ripeterla – racconta Tommaso- Sono tre giorni intensi in cui puoi conoscere un sacco di gente, condividere passioni e imparare tanto. In questi anni, grazie alle conferenze, alle mostre e alla musica è un po’ come se avessi girato il mondo.”