«Una misura precauzionale che ho deciso di prendere anche se da Asl1 non era arrivata alcuna prescrizione»: il vicesindaco di Carrara Fiorella Fambrini spiega così il provvedimento emanato questa mattina con cui viene estesoe anche al tratto avenzino del Carrione il provvedimento emesso ieri sul Lavello, dopo il vertice tra il comune di Massa, quello di Carrara e Asl sulla moria di uccelli che si sta registrando in questi giorni. A oggi sarebbero una trentina i volatili trovati senza vita tra Lavello e Brugiano: secondo i sanitari i decessi sarebbero dovuti a un’infezione provocata da un batterio mortale per gli uccelli e che sta proliferando per via delle alte temperature. Ieri poi è arrivata la notizia di altre nove carcasse recuperate tra il ponte di via Giovan Pietro e quello di via Pucciarelli, sul Carrione ad Avenza. I risultati degli esami anatomo-patologici non arriveranno prima di giovedì ma intanto il vicesindaco Fambrini ha esteso anche l’ordinanza di divieto di accesso all’alveo e ai tratti arginali, valido sia per le persone che per gli animali, anche al tratto del Carrione compreso tra al tratto del Torrente Carrione compreso tra il Ponte su Via Giovampietro e il mare.