Blitz interforze l’altra sera in centro: polizia, carabinieri, vigili urbani e guardia di finanza hanno controllato i locali e i loro clienti nell’ambito dell’operazione “Movida sicura”. Qualche problema con le norme di igiene (i Nas hanno sanzionato la cattiva conservazione degli alimenti a un bar e a un pub), ma i guai peggiori sono arrivati dalle verifiche delle fiamme gialle sui registratori di cassa: in pochi erano in regola perché non avevano la documentazione necessaria e i registri delle macchine non erano stati aggiornati. Da qui le multe di alcune migliaia di euro.
Ogni attività commerciale deve essere in possesso dei seguenti documenti: libretto di dotazione del registratore di cassa, composto da pagine progressivamente numerate in cui oltre ai dati dell’azienda, vengono di volta in volta annotate sia le variazione di ragione sociale che le verifiche periodiche effettuate e trascritte dal tecnico. C’è poi il registro dei corrispettivi giornalieri in cui trascrivere dalla chiusura di fine serata l’incasso del giorno. Il registro per mancato o irregolare funzionamento del misuratore fiscale, su cui annotare l’importo totale pagato da ogni singolo cliente. Copia dei documenti relativi alla messa in servizio del misuratore fiscale e ricevuta di ritorno della copia spedita all’Agenzia delle Entrate competente. Ecco quasi niente è stato trovato in regola e così i finanzieri hanno annotato le irregolarità. E punito i trasgressori.
Nel mirino, la prevenzione ed il contrasto delle risse, degli atti contrari alla pubblica decenza, dei danneggiamenti sulle cose esposte alla pubblica fede ed altri disdicevoli comportamenti, frequentemente cagionati dall’assunzione smodata di bevande alcoliche, e tali da porre in serio pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica anche a causa delle notevoli tensioni che tale situazione genera tra chi risiede in zona. In un discopub di Marina di Massa era scaduto l’Hccp (abilitazione alla manipolazione di alimenti e bevande) di un dipendente e sono in corso gli accertamenti sugli altri.
Accertamenti in corso anche a proposito della dichiarazione d’impatto acustico e sull’impianto elettrico e irregolarità anche per quel che riguarda la legislazione in materia di lavoro e le opporture autorizzazioni al ballo nel locale. Controlli ai clienti in un locale in via della Repubblica.
il tirreno