È morta all’età di 70 anni, Vanna Della Tommasina, conosciuta da tutti in città per le sue feste di beneficenza e l’altruismo. Da oltre un anno, combatteva per sconfiggere la malattia, ma non ce l’ha fatta.
Vanna ha dedicato una vita intera all’altro, sempre impegnata nel volontariato, in particolare a fianco dei bambini malati dell’Opa. Non aveva figli e si è sentita la mamma di tutti i piccoli pazienti ricoverati al cardiologico. Il marito e gli amici più cari, ma anche chi l’ha solo incrociata, la ricordano come una donna che «pensava più agli altri che a sè» e che considerava i bimbi dell’ospedale pediatrico davvero come i suoi bimbi».
Vanna era persona instancabile e piena di idee: per le attività di beneficenza ha organizzato sfilate di moda, eventi artistici e anche culinari coinvolgendo personaggi come Andrea Bocelli e medici di fama, sempre con l’obbiettivo di aiutare i bambini.
Nino Ianni, dell’Anpi, che ha condiviso con lei l’esperienza dell’assistenza ai bimbi Sarahawi, ci tiene a ricordarla come «una donna conosciuta da tutti per il suo cuore immenso. Era attivissima nel volontariato». Viveva a Mirteto insieme al marito, ex lavoratore Dalmine. I funerali si terranno oggi alle 15 alla chiesa della Madonna del Monte, dietro l’obitorio.