Lo hanno costretto a fermarsi mentre si trovava al volante della sua auto e poi, sempre sotto minaccia, l’hanno obbligato a dirigersi verso Luni, la loro meta di destinazione. Vittima di questa vicenda un pensionato carrarese di 71 anni, finito nel mirino di due 32enni, già noti alle forze dell’ordine. L’uomo stava transitando in auto nei pressi della stazione ferroviaria di Avenza, tra via Petacchi e via turati quando si è ritrovato davanti i due malintenzionati. Uno si è piazzato davanti all’auto, costringendolo a fermarsi e sferrando un colpo al montante anteriore del mezzo. L’altro si è infilato in auto, sul sedile del passeggero, e ha minacciato il pensionato. «Portaci a Luni o ti picchiamo» avrebbero intimato i due alla loro vittima. L’anziano ha mantenuto il sangue freddo e ha iniziato a seguire gli ordini dei due “DIROTTATORI”, salvo poi rivelarsi molto più astuto di quanto loro avessero immaginato. L’uomo ha guidato tranquillamente – si fa per dire – per qualche chilometro in direzione Luni. Arrivato nella zona di Baudoni, sulla statale Aurelia, ha annunciato che si sarebbe fermato per fare benzina. Sceso dall’auto ha finto di fare il pieno e si è recato alla cassa per pagare. Durante questa operazione è riuscito a chiamare il 113, per allertare le forze dell’ordine. Tempestivo l’intervento della Polizia che arrivata sul posto ha fermato i due giovani, in evidente stato di agitazione forse – ma le indagi