La recente nomina del nuovo direttore dell’Evam ha riportato la società alla ribalra delle cronache. L’assessore Rutili ci informa che per il futuro dell’Azienda non ci sono prospettive di vendita, come a dire, ma lo aveva già esternato in una trasmissione televisiva, che la partecipata è strategica. Viene da domandarsi in cosa sia strategica. Non si capisce infatti quale sia la convenienza a mantenere una società dalle dichiarate pesanti difficoltà finanziarie. E’ forse una gallina dalle uova d’oro ?. D’oro ci vedo ben poco. Lo scopo sarebbe quello di risanarla e portarla a distribuire utili ? Ma per traghettare la società verso lidi migliori, e cioè divenire per il comune una risorsa economica, perchè solo così ha ragion d’essere una partecipata, credo che occorra una competenza specifica che solo il management di una grossa azienda del settore a livello nazionale, può garantire. Non mi risulta che siano stati fatti passi in tal senso. Dunque, avanti così, la speranza é l’ultima a morire
Franco Frediani