Hanno creato un sito web davvero bello, con la possibilità di acquistare elettrodomestici di ultima generazione a prezzi convenienti: frigoriferi, lavatrici, affettatrici. Impossibile non farci un giretto a colpi di clic e impossibile non cadere nella trappola dell’offerta last minute. Perché, dopo aver pagato l’anticipo, a casa non veniva consegnato nulla e il numero telefonico che veniva contattato per prendere accordi (stranamente un cellulare) era stato disattivato. Nel tranello, anzi nella truffa vera e propria, sono caduti almeno due massesi, quelli che hanno presentato denuncia. Un uomo di cinquanta anni e una donna di trentacinque. Il primo aveva comprato un frigorifero a due sportelli con l’erogatore del ghiaccio, roba che in un negozio costa quasi duemila euro. L’offerta last minute del sito (gli inquirenti non vogliono rivelare il nome, anche se dai primi accertamenti sembra essere registrato all’estero) era ottocento euro, compresa la consegna. Ma bisognava pagare la metà dell’importo entro 48 ore dopo aver bloccato il prodotto, che ovviamente non era illimitato. Così il cinquantenne ha chiamato il numero indicato, si è fatto dare gli estremi del conto dove versare il bonifico e poi ha aspettato una settimana il frigorifero. Dopo sette giorni quell’ordine che risultava in consegna è sparito. Ha creduto a un errore e ha aspettato un altro paio di giorni, quando non ha visto nessuno ha chiamato per avere spiegazioni. Una voce gli ha detto che c’era stato un disguido e che il frigorifero sarebbe arrivato a casa sua entro 48 ore. Inutile dire che non era vero. Da quel momento quel numero è stato disattivato. Disavventura simile per una massese che aveva visto una lavatrice digitale ultimo modello. Il prezzo era di quattrocento euro inferiore a quello dei negozi. Anche lei ha preso accordi, anche lei si è fatta dare gli estremi, anche lei ha aspettato una settimana. Quando non ha visto ha chiamato perché voleva rescindere il contratto. L’hanno rassicurata e le hanno promesso che le avrebbero mandato una sorpresa per scusarsi. Un ferro da stiro in regalo. Si è rasserenata e ha atteso altre 48 ore. Anche lei poi ha sporto denuncia.
il tirreno