Era disperato per aver perso la sua azienda. Un ex impresario si è ucciso in un magazzino, impiccandosi.
Lo hanno trovato ormai privo di vita dipendenti dell’azienda. Aveva 46 anni e, secondo i primi riscontri (le indagini dei carabinieri sono in corso), era socio della società che si occupava di edilizia, da cui però era stato costretto a uscire per una serie di vicissitudini personali.
Nella notte di lunedì l’uomo, in preda alla disperazione, avrebbe maturato la scelta disperata di farla finita. Lascia moglie e una figlia diciannovenne.
Del caso si stanno occupando i carabinieri, intervenuti sul luogo della tragedia.Il pm di turno ha incaricato il medico legale Maurizio Ratti di eseguire l’esame autoptico.