baccei manuela elena genovesiLa figlia, attaccata dalle vespe, era in preda a uno choc anafilattico. La madre, operatrice sanitaria specializzata dell’ospedale di Massa, non si è fatta prendere dal panico e, proprio il suo pronto intervento le ha salvato la vita. È stata la mamma ha prestare alla figlia, la 33enne Elena, educatrice cinofila, le prime cure: impacchi di ghiaccio e cortisone. Sempre lei a chiamare il reparto di rianimazione dell’ospedale (“Ci avevo lavorato per alcuni mesi, ho cercato la dottoressa Menchetti e le ho detto che mia figlia stava malissimo”. Poi ha caricato in macchina la sua Elena ed è riuscita a raggiungere in tempi brevissimi il presidio sanitario. Qui sono state prestate, in emergenza da choc anafilattico, le cure del caso.

Dopo un paio d’ore il pericolo è passato e la paziente è stata dimessa.

Ora, passata l’emergenza, sono proprio la madre, Manuela Baccei e la figlia Elena Genovesi a ringraziare “il personale medico e paramedico del reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Massa, in particolare il dottor Andrea Vignali, dottoressa Aurora Menchetti e l’infermiera Tiziana Buono, per aver salvato la vita a Elena”.

 

 

 

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