Continua l’attività dei Carabinieri di Carrara, finalizzata a contrastare il sempre più diffuso e preoccupante fenomeno dello spaccio di droga che vede un sensibile aumento del numero dei minori quali protagonisti e artefici di questo tipo di reato.
Negli ultimi due giorni i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto un 15enne di origine tunisina, proveniente dalla provincia di Pisa.
Nonostante la giovane età il minore era riuscito a procacciarsi un nutrito numero di clienti tossicodipendenti ai quali spacciava, quotidianamente, eroina.
Riusciva a “incassare” anche sei – settecento Euro al giorno.
Nel pomeriggio di ieri è stato bloccato mentre usciva, insieme ad un suo connazionale, dalla tenuta di villa Ceci.
Alla vista dei carabinieri in borghese ha provato a scappare, ma è stato prontamente bloccato e accompagnato in caserma.
Al termine delle operazioni di identificazione, i militari gli hanno notificato un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, disposta dal GIP del Tribunale per i minorenni di Genova.
La misura restrittiva è stata applicata nell’ambito del procedimento penale, avviato per una serie di spacci di eroina, avvenuti a Marina di Carrara nei mesi di Novembre e Dicembre del 2013.
Il 15enne su disposizione dell’ Autorità Giudiziaria è stato accompagnato e ristretto presso l’istituto penitenziario minorile di Firenze.
Non è andata meglio ad un suo coetaneo, anch’egli 15enne che martedi pomeriggio è stato fermato per un controllo, subito dopo essere uscito dalla propria abitazione.
I carabinieri gli hanno trovato addosso dieci dosi di marijuana che avrebbe spacciato ai suoi coetanei a Marina.
Nella sua abitazione sono stati ritrovati e sequestrati altri 15 grammi della stessa sostanza, oltre a un bilancino e diverso materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
Per lui è scattata una denuncia in stato di libertà alla Procura per i minorenni di Genova.