Durante alcuni lavori di sistemazione dell’abitazione di famiglia, a Marina, è stato ritrovato un involucro contenente alcuni vecchi ricordi di famiglia dell’anziana donna, tra i quali un libretto bancario del 1909 con un saldo ancora aperto di 20 lire appartenuto alla madre defunta.
La scoperta è stata fatta da Sara Martinelli, classe 1913, originario di Carrara, ma residente con la famiglia a Rieti da 15 anni.
Il titolo è stato fatto stimare da un consulente contabile di Agitalia – il quale ha rimarcato come l’epoca giolittiana, da poco al tramonto, in quegli anni aveva fatto sì che la vecchia lira facesse aggio sull’oro – ed è risultato un valore monetario attuale, tra interessi, rivalutazione e capitalizzazione, per oltre 100 anni di giacenza nelle casse dello Stato di circa 6mila euro.
La famiglia dell’anziana donna ha conferito mandato all’ ufficio legale di Agitalia per agire al fine del recupero della somma presso Bankitalia ed il Ministero delle Finanze obbligati in solido ad “onorare” tutti i debiti esistenti anche prima dell’avvento della Repubblica Italiana.