Il giudice del tribunale di Massa Carrara, Cosimo Ferri, incaricato delle operazioni di verifica del voto amministrativo a Carrara, ha riscontrato discordanze in 18 seggi su 72 tra i verbali di scrutinio e le tabelle di scrutinio.
«Non ho ancora preso alcuna decisione – si è limitato a dire il giudice Ferri – ci sono delle discrepanze sugli scrutini effettuati in molte sezioni e bisognerà approfondire i controlli». Secondo quanto è trapelato, in alcune sezioni il totale delle preferenze ottenute dai vari candidati al consiglio comunale era addirittura superiore al numero dei votanti nella sezione stessa. E in altri casi la somma delle preferenze di un singolo candidato era superiore ai voti della lista che lo appoggiava. E ciò non è tecnicamente possibile perchè un voto dato ad un candidato va automaticamente anche alla sua lista.
Domani il giudice Ferri proseguirà le operazioni di verifica. Oggi ha già ascoltato i presidenti dei seggi dove si sarebbero verificate presunte irregolarità.