Parte la mobilitazione virtuale sul web; la Toscana, dalle 11.30 di questa mattina ha organizzato, assieme a UNCEM, ANCI, LEGAUTONOMIE, e UPI , la prima grande “mobilitazione tecnologica” in Italia per dire no alla Manovra. I rappresentanti delle autonomie locali si sono connessi in videoconferenza con i comuni della Toscana ognuno dalla propria sede. Sindaci, assessori e rappresentanti dei cittadini si sono fatti sentire, mentre i cittadini sono intervenuti con commenti e domande attraverso la pagina Facebook Uncem Toscana. Anche l’assessore Lina Coppa, per il Comune di Massa ha partecipato in videoconferenza alla mobilitazione promossa da Regione Toscana. Al tavolo virtuale, che si costituirà come forum permanente di confronto, sono state discusse le misure previste dalla manovra che andranno ad incidere sugli enti locali in termini di taglio e di servizi al cittadino. Tanto più che i comuni hanno già a che fare con le limitazioni introdotte dal patto di stabilità. “Al Comune di Massa – ha spiegato l’assessore Coppa – lo scorso anno arrivavano 19 milioni e mezzo di euro di trasferimenti erariali, nel 2011 i fondi sono diminuiti di quasi 3 milioni e garantire la spesa per il sociale e per il welfare diventa difficile.”