LA STAZIONE DI MASSA FA PAURA. ROM E MALVIVENTI METTONO A DURA PROVA LA QUIETE DI RESIDENTI E PASSANTI. SABATO SIT IN DI PROTESTA

Degrado malavita, prostituzione. La Stazione di Massa da tempo è diventata un luogo insicuro e mal frequentato. Le forze dell’ordine stanno tenendo sotto controllo l’area, abitualmente anche un gruppo di romeni che gravitano nei giardini e che più volte hanno infastidito i passanti. Tra gli episodi avvenuti negli ultimi tempi, un trentenne che è stato pestato a morte nei giardinetti, e un tossicodipendente che ha denunciato il pusher inventando uno stupro. A denunciare più volte la situazione di pericolo e insicurezza, il consigliere di centro destra Stefano Benedetti, che questa volta per gridare ancora di più il grave scempio, ha in programma una manifestazione nei giorni di sabato 30 aprile e sabato 7 maggio dalle14.00 alle 20.00 che prevede volantinaggio e raccolta firme, per chiedere di allontanare i rom dall’area.  L’iniziativa è aperta a commercianti e residenti, stanchi e arrabbiati dalla presenza di stranieri, che aumentano il senso di insicurezza della zona, dove regnano prostituzione, droga, aggressioni e scippi. Benedetti chiede anche il rispetto delle ordinanze pubbliche che riguardano il consumo delle bevande alcoliche, il divieto di sporcare i giardini pubblici e la soppressione del fenomeno dell’ accattonaggio. Il consigliere di centro destra si fa portavoce delle istanze di molti cittadini che chiedono a gran vocealle istituzioni provvedimenti seri ed efficaci per combatterequesta delinquenza, che ha già trascinato la zona nel tunnel della paura e della percezione di insicurezza che ha annullato la tranquillità dei residenti.