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E’ tempo di bilanci per il sindaco di Montignoso Federico Binaglia, giunto alla conclusione del suo secondo mandato (a Montignoso si vota il 15 e 16 maggio) tra soddisfazioni e amarezze: <<il momento più bello, ricorda il sindaco, è stata la visita di Giorgio Napolitano in occasione dell’inaugurazione della Linea Gotica; quello più amaro, la difficoltà a far fronte ad un disagio sociale, che coinvolge disoccupati, pensionati, cassaintegrati, e venire incontro alle numerose richieste di lavoro o di alloggio>>. Se si parla di un rimpianto, <<quello di non aver potuto continuare la messa in sicurezza del territorio, soprattutto collinare>>. <<Ci sono stati danni per 5 milioni di euro, spiega Binaglia, e noi ne abbiamo spesi 800mila per le somme urgenze, ma stiamo ancora aspettando gli stanziamenti regionali e statali>>. Il sindaco si racconta e traccia un bilancio del suo mandato: <<E’ stato un quinquennio tra i più difficili del dopoguerra>>. Nonostante questo, però, Binaglia può vantarsi di aver chiuso un bilancio sano, grazie al contenimento delle spese, e di aver mantenuto una bassa pressione tributaria:

 Per quanto riguarda gli investimenti sul territorio: <<abbiamo costruito opere pubbliche, a fronte di una misura, come quella del patto di stabilità che al nostro comune impone limiti di investimento a 600mila euro>>.

Ci sono poi lavori per cui sono state tracciate le basi, ma che saranno completati nel prossimo mandato, come la costruzione del secondo campo sportivo del Cinquale, in località Bresciani, per 576mila euro; la realizzazione di un impianto sportivo polifunzionale (finanziato con la formula del projectfinancing); la risistemazione dell’impianto sportivo di Renella, costato 100mila euro; l’adeguamento statico e sismico alla scuola di Renella per un investimento di 400mila euro. Infine, motivo di vanto per Binaglia, quello di non essere ricorso all’alienazione dei beni comunali: <<in dieci anni questa amministrazione non ha venduto nemmeno un bene del suo patrimonio, un passo che forse sarà obbligato a chi amministrerà in futuro>>.