Antonio Olivadotti, scomparso il 12 marzo, sarebbe morto per cause naturali. Venerdi probabilmente i funerali

E’ stato ritrovato senza vita Antonio Olivadoti, il massese di 85 anni scomparso da casa 11 giorni fa. La tragica scoperta è stata fatta poco dopo le 9 di questa mattina da un uomo che si stava recando nel suo terreno, a Turano; lo ha trovato senza vita nascosto tra la vegetazione. Di lui si erano perse le tracce lo scorso 12 marzo quando uscì di casa per la sua solita passeggiata giornaliera. Da allora i familiari e le forze dell’ordine lo hanno cercato a Massa e in altre città, pensando si fosse diretto in stazione ed avesse preso un treno. Quel pomeriggio, invece, Olivadoti probabilmente decise di percorrere quel sentiero di campagna che collega le località La Rocca con Turano per raccogliere dei limoni, trovati in una tasca. Ma quel sentiero gli è stato fatale perché da una prima ricostruzione pare che l’anziano uomo, malato di Parkinson, sia scivolato e non sia più riuscito a rialzarsi. Olivadoti sarebbe morto la sera stessa della scomparsa per cause naturali secondo un primo esame esterno, effettuato nel primo pomeriggio dal medico legale Maurizio Ratti, accorso anche sul luogo del ritrovamento assieme ai carabinieri di Massa che hanno recuperato il corpo. Nel pomeriggio i familiari hanno proceduto al riconoscimento dell’uomo. Il Magistrato Alberto dello Iacono domani dovrebbe concedere il nulla osta per i funerali che potrebbero svolgersi venerdì.