Attorno alle 19,30 è partita una chiamata al centralino dei Vigili del Fuoco da parte della protezione civile del comune di Carrara a seguito di un forte tonfo proveniente dalla parte del Politeama già interessata dal crollo di sabato notte scorso. I vigili del fuoco, assieme ai tecnici comunali, hanno svolto un sopralluogo che ha confermato le “voci” di un ulteriore crollo che ha interessato le parti considerate “pericolanti” della porzione di fabbricato ceduto nel precedente crollo. Dunque non propriamente un nuovo crollo ma più correttamente il cedimento delle parti “resistite” sabato notte. Nello specifico si trattano di alcune pareti e alcune parti di solaio che erano rimaste sospese nel vuoto e dunque definite dal sindaco «pericolanti ma non pericolose».
Immagini del dopo-crollo di sabato 5 marzo.